Mediobanca svela i compensi dei suoi vertici: 2,25 milioni per Nagel e Pagliaro

PRESIDENTE E A.D.Mediobanca alza il velo sui compensi versati ai suoi vertici nell’esercizio 2012/2013. Secondo quanto emerge dalla relazione sulle politiche di remunerazione preparate in vista dell’assemblea del 28 ottobre (qui il documento), Renato Pagliaro e Alberto Nagel, rispettivamente presidente e a.d. di Piazzetta Cuccia, hanno ricevuto una cifra pari a 2,25 milioni di euro ciascuno, frutto di 1,9 milioni di compensi fissi e di 352.000 euro di benefici non monetari.

GLI ALTRI MANAGER – Quanto agli altri manager della società, il direttore generale Francesco Saverio Vinci ha percepito 1,9 milioni di euro, di cui 1,61 milioni come compenso fisso e 294.000 euro come benefici non monetari, mentre i membri del cda  Massimo Di Carlo e Maurizio Cereda hanno percepito rispettivamente 1,6 milioni e 1,47 milioni.

BILANCIO IN ROSSO –
Nell’esercizio 2013-2013, Mediobanca ha registrato una perdita netta di 179,8 milioni (qui la notizia) a causa delle svalutazioni per 404 milioni effettuate con il passaggio di tutte le partecipazioni, con l’eccezione di Generali, al comparto dei titoli disponibili per la vendita.

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