GLI OBIETTIVI DI AZIMUT – “Il nostro obiettivo è quello di proseguire sulla scia di quanto fatto nella prima parte dell’anno sia in termini di raccolta che di reclutamento”, risponde Paolo Martini, direttore commerciale del gruppo Azimut, alla domanda di BLUERATING sui piani per l’autunno. “Nei primi otto mesi abbiamo raccolto oltre 1,9 miliardi di euro portando il patrimonio complessivo a quasi 22 miliardi, escludendo le acquisizioni. Anche il reclutamento è stato positivo, con 86 ingressi nel primo semestre, e nei prossimi mesi vogliamo continuare a inserire professionisti di alto profilo, come dimostrano gli ultimi ingressi provenienti dal mondo del private banking. Rafforzeremo la comunicazione al mercato della nostra diversità, di tutto quello che abbiamo sviluppato negli ultimi anni, partendo dalle nostre partnership bancarie”.
PIANIFICAZIONE PREVIDENZIALE – “Continueremo la forte spinta all’attivazione commerciale sul territorio che porterà all’organizzazione da parte di tutte le reti e le divisioni del gruppo di eventi rivolti ai clienti e prospect incentrati in particolare sulla pianificazione previdenziale, il passaggio generazionale e le nuove soluzioni per affrontare il momento. Inoltre, nell’ultima parte dell’anno prenderà vita un progetto di ampio respiro con nuove soluzioni di business e iniziative che stiamo studiando a supporto degli imprenditori e più in generale del ‘Sistema Italia’. Proseguiremo nella sperimentazione e innovazione di prodotto, come dimostra il recentissimo lancio del fondo Hybrid Bond, il primo fondo Ucits IV in Europa che investe sulle obbligazioni ibride. Lavoreremo anche sul versante Itc”, conclude Martini, “dove stiamo investendo molto per far evolvere tutti i nostri sistemi e per introdurre nei primi mesi del nuovo anno la firma digitale che migliorerà la qualità e la tempestività dell’assistenza al cliente”.
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