NESSUN INTERVENTO – Nessun interesse da parte della famiglia Garrone a entrare nell’azionariato di Banca Carige, l’istituto di credito genovese che dovrebbe lanciare un aumento di capitale nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale. È quanto ha sottolineato Alessandro Garrone, vice presidente esecutivo di Erg, il gruppo genovese attivo nella produzione di energia da fonti rinnovabili, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters. “Con Carige non abbiamo molto lavorato. Se dobbiamo pensare a interventi che la famiglia, non la Erg, possa fare sul territorio, oggi, siamo concentrati su tante altre cose, nel campo sociale e culturale”, ha detto il manager in un incontro con la stampa nel fine settimana a Vienna per presentare le strategie del gruppo per il futuro. “Comunque come attitudine tendiamo a fare investimenti in cui possiamo avere un ruolo predominante. Una partecipazione in Carige non è un tema che ci interessa”.