Gaa sim, scatta la liquidazione coatta

LIQUIDAZIONE COATTA Gaa sim finisce in liquidazione coatta. Secondo quanto riporta MF, nei giorni scorsi il ministero dell’Economia ha disposto, su proposta congiunta di Consob e Banca d’Italia, la liquidazione coatta amministrativa della società di intermediazione mobiliare fondata nel 2009 da Giampaolo Abbondio (nella foto) e guidata dal settembre 2012 da un nuovo a.d., Dario Luca Spitale, entrato quell’anno nel capitale della società con il 70% (qui la notizia).

PINCIONE COMMISSARIO LIQUIDATORE – L’avvocato Roberto Pincione è stato nominato commissario liquidatore. Già lo scorso luglio la Consob aveva proposto la revoca a Gaa sim dell’autorizzazione all’offerta di servizi di investimenti, dopo che la stessa società aveva approvato la liquidazione volontaria (qui la notizia).

CRITICITA’ PATRIMONIALI E IRREGOLARITA’ AMMINISTRATIVE – La decisione del ministero dell’Economia di dichiarare la liquidazione coatta, riporta ancora MF, è stata dettata in particolare da criticità patrimoniali e finanziarie, irregolarità amministrative e gravi violazioni delle regole di comportamento.

IFANEWCORP Gaa sim ha chiuso il 2012  con un rosso di quasi 2 milioni di euro e, successivamente, ha varato un aumento di capitale non sottoscritto da 2,5 milioni, una mossa che ha provocato il deterioramento della situazione patriomoniale della società. Intanto qualche mese fa Spitale ha costituito una nuova società di consulenza finanziaria, Ifanewcorp (qui la notizia).

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