Natixis sorride dopo la trimestrale

PIACCIONO I NUMERI DI NATIXIS – Natixis (controllata al 71,5% dal gruppo Bpce) è in calo di circa un punto stamane sul listino di Parigi, dopo aver segnato ieri un rialzo superiore al 3% in scia ai risultati migliori delle attese del terzo trimestre. Il gruppo transalpino, nato nel 2006 dalla fusione delle attività di investment banking e di asset management di Banque Populaire e Caisse d’Epargne, ha chiuso il trimestre luglio-settembre con un utile netto di 217 milioni di euro (+38% annuo), superando ampiamente le attese di consensus (175 milioni di utile). A differenza di molti concorrenti Natixis, che la prossima settimana annuncerà i nuovi obiettiivi collegati al piano industriale 2014-2017, ha registrato un incremento dei ricavi da trading. In particolare i ricavi delle attività sul mercato dei capitali sono saliti del 9%, quelli da negoziazione di titoli azionari del 24% e il trading sul reddito fisso del 4% grazie alla buona domanda da parte della clientela negli Stati Uniti e in Asia.

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