AUMENTARE I CLIENTI AFFLUENT – Mps punta sul private banking, in linea con il piano strategico 2013-2017. Secondo quanto riporta Milano Finanza, da inizio anno la banca si è assicurata 1.100 nuovi clienti e ha aperto sei centri private a Novara, Assago, Poggibonsi, Messina e due a Roma. Ad oggi può contare su quasi 100 centri specialistici distribuiti su 15 regioni, su una rete di 400 gestori e circa 21 miliardi di euro di raccolta complessiva. “Il processo di revisione del modello organizzativo è in fase avanzata”, ha raccontato a Milano Finanza Francesco Fanti, responsabile area private banking di Banca Mps.
IL RECLUTAMENTO – “In particolare l’abbiamo voluto snello, efficiente e fortemente radicato sul territorio per garantire redditizie sinergie con altri mercati, dato che il 40% dei nostri clienti sono imprenditori”. Quanto al recruiting di nuovi private banker, Fanti ha spiegato che la banca pone una grande attenzione alla fase di valutazione delle candidature, in un mercato sempre più competitivo. “Nei candidati registriamo molto interesse nei confronti del nostro progetto grazie all’evoluzione del modello organizzativo che porta con sé risposte veloci, filiera corta, canali preferenziali per la clientela”. L’obiettivo sul 2014 è incrementare le masse gestite e i clienti.
AUMENTO DI CAPITALE – Intanto è atteso il via libera della Ue al piano di ristrutturazione di Mps, che prevede un aumento di capitale da 2,5 miliardi. Secondo i tempi emersi da Siena, giovedì il consiglio di amministrazione dovrebbe convocare l’assemblea per l’operazione alla fine di dicembre, per poi depositare il prospetto alla Consob a inizio 2014 e avviare la ripatrimonializzazione da alla fine di gennaio. Nel frattempo dovrebbe arrivare l’ok definitivo della Commissione Ue al piano di rilancio. Durante il fine settimana, è emerso che la comunicazione di Bruxelles arriverà “molto presto, ma non lunedì”.