53MILA MILIONARI IN PIU’ NEL 2013 – Nel 2013 erano 6,15 milioni le persone residenti negli Stati Uniti con oltre un milione di dollari di asset investibili, circa 53mila in più rispetto al 2012. Ma a dare nell’occhio è soprattutto la loro distribuzione all’interno del territorio, che risulta notevolmente cambiata nel corso degli ultimi dodici mesi. E’ quanto riporta il Wall Street Journal citando la classifica annuale di Phoenix Marketing International, che elabora le sue stime sulla base dei dati della Fed, del Census Bureau e della società di sondaggi Nielsen.
CHI E’ SALITO E CHI E’ SCESO – In particolare, il North Dakota ha messo a segno la variazione più significativa, guadagnando 14 posizioni in un anno, passando dal 43esimo al 29esimo posto, mentre il Maine ha guadagnato 11 posizioni, salendo al numero 25 nel 2013, e la Louisiana ne ha guadagnati dieci salendo al 32esimo posto. Tra gli stati che sono scesi di più ci sono invece il Nevada, che ha perso 20 posti piazzandosi 39esima, e Arizona, Florida, Idaho e Michigan che hanno perso tutti oltre 10 posti. Tra il 2011 e il 2012, scrive il Wsj, nessuno Stato aveva registrato uno spostamento superiore alle due posizioni. La variazione di quest’anno potrebbe significare che la ripresa economica è diventata meno omogenea nel corso degli ultimi mesi, ha osservato David Thompson, managing director per la società di ricerche di mercato Phoenix, citato dal Wall Street Journal. “Sia il Maine sia la Louisiana hanno visto profondi cambiamenti nelle loro economie, mentre i dati del Nevada evidenziano come questo Stato stia ancora risentendo degli effetti della crisi”.
E’ IL MARYLAND LO STATO A PIU’ ALTA DENSITA’ DI “PAPERONI” – Pochi cambiamenti invece nella parte alta della graduatoria: in prima posizione troviamo il maryland per il terzo anno di seguito, seguito da New Jersey, Connwecticut e Hawaii. Questi quattro Stati si sono alternati alla testa della classifica da quando sono iniziate le rilevazioni annuali nel 2006.