L’ETÀ DEI PROMOTORI FINANZIARI – Citando il sommo poeta Dante Alighieri, si può dire che la maggior parte dei promotori finanziari in Italia è nel mezzo del cammin della sua vita. Che però non equivale ai 30 anni o poco più di sette secoli fa, dal momento che siamo diventati molto più longevi dei nostri antenati. Oggi corrisponde a 45 anni circa. E, secondo quanto riferisce Apf, sale di un anno ogni anno: nel 2013 risultava essere pari a 47 anni. Ma qual è la rete italiana con l’età media più bassa, e quale quella con la popolazione più matura? Con questo articolo comincia la serie attraverso cui BLUERATING analizza l’età media dei promotori dei principali intermediari, sulla base della rielaborazione dei dati Apf condotta dall’ufficio studi di Blue Financial Communication (società che edita BLUERATING, n.d.r.).
MEDIOLANUM LA PIÙ “GIOVANE” – Iniziamo col segnalare che la struttura più “giovane” è quella di Banca Mediolanum, con 4.402 promotori finanziari e un’età media di 45,3 anni. La maggior parte dei promotori finanziari si concentra nella fascia tra i 35 e i 50 (55,2%), la quale stacca di parecchi punti la seconda fascia più popolosa, ossia quella tra i 50 e i 60 anni (22,7%). I “giovanissimi”, ossia i family banker tra i 25 e i 35 anni, rappresentano il 14,7% della rete, mentre solo il 7,3% ha più di 60 anni.