1,3 MILIARDI DI EURO – Le reti di promotori finanziari hanno chiuso il mese di gennaio con una raccolta netta positiva per 1,3 miliardi di euro: il dato, evidenzia Assoreti, segna una flessione rispetto a dicembre (2,1 miliardi di euro) per effetto di dinamiche stagionali, ma risulta in progresso rispetto al primo mese del 2013 (924 milioni di euro). In particolare, le risorse nette investite in prodotti del risparmio gestito si sono attestate a 597 milioni di euro, mentre la raccolta in prodotti amministrati è stata pari a 676 milioni di euro.
FONDI ESTERI E FONDI ITALIANI – Il bilancio mensile dell’attività di distribuzione di quote di Oicr (fondi comuni e sicav italiani ed esteri, fondi di fondi italiani ed esteri, fondi speculativi e fondi chiusi) ha visto sottoscrizioni complessive per 310 milioni di euro. Gli investimenti netti in Oicr esteri (249 milioni di euro) hanno rappresentato l’80% della raccolta in fondi, coinvolgendo in uguale misura i prodotti tradizionali e i fondi di fondi, ma va segnalato che, per il terzo mese consecutivo, è risultata positiva anche la raccolta sugli Oicr italiani aperti (64 milioni di euro). Gli investimenti netti effettuati sui prodotti assicurativi e previdenziali si sono attestati a 96 milioni di euro, mentre il saldo delle movimentazioni sulle polizze linked è stato negativo per 136 milioni di euro, e i premi netti sui prodotti vita tradizionali ha toccato i 160 milioni di euro. In crescita, invece, la raccolta sulle gestioni patrimoniali individuali (191 milioni di euro), con la prevalenza degli investimenti in Gpm (156 milioni di euro). Nel primo mese dell’anno il contributo complessivo delle reti al sistema di Oicr, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è risultato quindi positivo per 339 milioni di euro.
IL RISPARMIO AMMINISTRATO – Le movimentazioni sugli strumenti finanziari amministrati evidenziano un bilancio negativo per 254 milioni di euro. Il risultato è stato condizionato dai deflussi netti dai titoli di debito (-353 milioni) e dai titoli azionari (-60 milioni), mentre hanno prevalso gli ordinativi di acquisto sugli strumenti del mercato monetario (201 milioni di euro). In aumento, invece, l’apporto di liquidità (930 milioni di euro). Il volume complessivo dell’operatività delle reti si è ripartito tra una raccolta lorda di 6,8 miliardi di euro per il risparmio gestito, un intermediato di 8,8 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 129 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi. Il numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell’indagine Assoreti è pari a 21.430 unità, con una rappresentatività del 92,4% sull’intera compagine associativa (23.190 il dato stimato).