VERSAMENTO IMPOSTA SOSTITUTIVA – Non dimenticate le scadenze di lunedì 17 marzo. Entro quella data, banche, sim e altri intermediari autorizzati devono versare l’imposta sostitutiva applicata nel mese di gennaio sulle plusvalenze in regime di risparmio amministrato utilizzando il modello F24 telematico con indicazione del codice tributo 1102 (plusvalenze per cessione a titolo oneroso di partecipazioni da parte degli intermediari). Gli stessi soggetti sono poi tenuti al versamento dell’imposta sostitutiva sul risultato maturato in regime di risparmio gestito in caso di revoca del mandato di gestione nel mese di gennaio e dell’imposta sostitutiva applicata sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio. Va utilizzato il modello F24 telematico con indicazione del codice tributo 1103 (imposta sostitutiva sui risultati da gestione patrimoniale).
OBBLIGAZIONI, AZIONI E DINTORNI – Istituti di credito e altri intermediari sono tenuti anche al versamento dell’imposta sostitutiva risultante dal “conto unico” relativo al mese di febbraio sugli interessi, i premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari emessi da banche, società per azioni quotate ed enti pubblici. Banche, sim e altri intermediari aderenti al sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli Spa versano l’imposta sostitutiva, risultante dal “conto unico” relativo al mese di febbraio, sugli utili delle azioni e dei titoli immessi nel sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli Spa. Va utilizzato il modello F24 telematico, con indicazione del codice tributo 1239 (intermediazione premi e frutti di obbligazioni e titoli similari).