MIFID 2 AL VIA – Ascosim ha accolto con soddisfazione la notizia dell’approvazione della direttiva Mifid 2 da parte del Parlamento europeo (qui la notizia), approvazione giunta alla fine di un lungo processo nel quale, a partire dall’originaria proposta della Commissione europea del 2011, c’è stato un intenso confronto di opinioni tra il legislatore, le istituzioni europee e gli attori del mercato. “La nuova direttiva Mifid, approvata dal Parlamento europeo il 15 aprile, persegue l’obiettivo di migliorare il funzionamento dei mercati e del sistema finanziario, accrescendone la sicurezza, la trasparenza e la responsabilità, e di incrementare il grado di fiducia degli investitori grazie ad un più elevato standard di protezione”, scrive Ascosim, associazione di cui Massimo Scolari (nella foto) è segretario generale, in una nota.
TESTO IN LINGUA ITALIANA – “La direttiva introduce nuove norme relative ai requisiti organizzativi degli intermediari e delle imprese di investimento e alla governance dei prodotti finanziari”, ricorda Ascosim. “Di particolare rilievo le novità nella disciplina del servizio di consulenza in materia di investimenti, la cui rilevanza e ampiezza viene ulteriormente ribadita e rafforzata. La consulenza finanziaria indipendente”, conclude Ascosim, “per la quale vengono introdotte limitazioni alla ricezione di commissioni da terze parti (incentivi), viene chiaramente distinta da quella non indipendente”.
Di seguito, un estratto del testo della direttiva Mifid 2 in lingua italiana approvato dal Parlamento europeo. Si tratta dei Considerando e dei due articoli di maggiore importanza per la tutela degli investitori.