OK ALLA FUSIONE – Banco Popolare ingloba Creberg. L’assemblea straordinaria degli azionisti del Credito Bergamasco ha approvato il progetto di fusione per incorporazione nella capogruppo Banco Popolare in un’operazione che “costituisce la parte finale del progetto di semplificazione societaria e amministrativa avviato dal Banco Popolare nel corso del 2011 che aveva portato all’integrazione delle banche del territorio”.
GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE – “L’integrazione del Creberg”, fa sapere il Banco Popolare, “determinerà le premesse per la completa razionalizzazione della rete distributiva del Banco Popolare, la riduzione dei costi amministrativi e degli oneri fiscal” e allo stesso tempo “permetterà di conservare lo specifico legame del Creberg con il territorio e gli stakeholder di riferimento”. La fusione sarà efficace entro il primo semestre del 2014, indicativamente a partire dal primo giugno. Gli azionisti contrari all’operazione avranno diritto di recesso: il valore di liquidazione delle azioni oggetto di recesso è pari a 12,238 euro.