Mediolanum, Fineco e Azimut, pieno di raccolta a marzo

RACCOLTA NETTA – Doppia medaglia d’oro a marzo per Banca Mediolanum, che si è aggiudicata il gradino più alto del podio sia nella classifica Assoreti per raccolta netta, sia in quella del “reclutamento” di nuovi promotori. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’associazione, la rete della famiglia Doris ha chiuso il mese con sottoscrizioni nette pari a 412 milioni di euro, davanti a FinecoBank, con 353 milioni, e alle tre reti del gruppo Azimut, con 297 milioni. Chiudono la “top 5” Banca Generali, con  279 milioni, e Allianz Bank Financial Advisors con 237 milioni, mentre all’estremità opposta della classifica troviamo Monte dei Paschi di Siena (-96 milioni) e il gruppo Banca Popolare di Vicenza con 2,8 milioni.

RACCOLTA PRO-CAPITE – Il quadro cambia se si osserva la raccolta netta pro-capite di ciascun gruppo: in questo caso i migliori sono stati i 1.500 pf del gruppo Azimut con 198mila euro a testa, seguiti dai 1.484 professionisti di Banca Generali con 189mila euro ciascuno e dai 2.479 di FinecoBank con 143mila euro a testa.

RECLUTAMENTO – Come detto Banca Mediolanum ha registrato anche il maggior incremento della propria squadra di promotori mese su mese, con 15 risorse in più rispetto a febbraio, mentre Fineco e Ubi Banca PI hanno visto entrambe una crescita di sette unità. Saldo negativo soltanto per  Finanza & Futuro, gruppo Banca Fideuram e Mps, che hanno perso rispettivamente due, quattro e sei promotori rispetto al mese precedente.

Di seguito la classifica completa: i dati sono espressi in migliaia di euro e numero di promotori. Fonte: elaborazione Bluerating su dati Assoreti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!