LE IRREGOLARITA’ – Roberto Ciavolella, nato a Latina nel 1962 e iscritto all’Albo dei promotori finanziari dal 1996, è stato sospeso in via cautelare dall’attività con delibera Consob numero 18853 per le irregolarità commesse ai danni dei clienti e segnalate alla Commissione da Ubi Banca Private Investment. In particolare, dalle verifiche dell’intermediario è emerso che Ciavolella avrebbe acquisito, anche mediante distrazione a favore di terzi, somme di pertinenza dei clienti per un importo complessivo di 236.739 euro e consegnato ai clienti rendiconti non coerenti con i dati ufficiali.
SOSPENSIONE – Eseguite tutte le verifiche necessarie, la Consob ha ritenuto Ciavolella responsabile di aver contraffatto la sottoscrizione dei clienti, acquisito, anche mediante distrazione a favore di terzi, somme di pertinenza di clienti, eseguito operazioni non autorizzate, rilasciato rendiconti e comunicato informazioni ai clienti non rispondenti al vero. La Commissione ha dunque deciso di avvalersi della facoltà, di cui dispone in caso di necessità e urgenza, di sospendere in via cautelare il promotore finanziario dall’esercizio dell’attività per un periodo massimo di sessanta giorni.