DECRETO PRONTO SUL TAVOLO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA – Il decreto legge sulla competitività delle imprese, quello per intenderci che contiene il testo sulla casa della consulenza che rivoluzionerà l’attuale Organismo per la tenuta dell’Albo dei promotori finanziari (Apf), sarebbe sul tavolo del presidente della Repubblica per la firma. È quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters citando una fonte governativa, secondo cui il testo, insieme all’altro decreto legge sulla razionalizzazione della pubblica amministrazione (entrambi sono stati varati dal governo lo scorso 13 giugno) è stato inoltrato al Quirinale per la firma del capo dello Stato. Una volta apposta la firma del presidente della Repubblica e la controfirma del presidente del Consiglio, il decreto verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
L’ALBO UNICO – Secondo la Relazione Illustrativa del decreto competitività (qui per approfondire), al nuovo Albo unico “faranno capo tre distinte sezioni con riguardo al tipo di attività svolta dai soggetti che prestano attività di consulenza in materia di investimenti: consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede (attuali promotori finanziari), consulenti finanziari indipendenti (attuali consulenti finanziari) e società di consulenza finanziaria”. È prevista la trasformazione dell’attuale Apf nel nuovo Organismo.