3,5 MILIARDI IN SEI MESI – Il gruppo Azimut ha registrato nel mese di giugno 2014 una raccolta netta positiva per 1,3 miliardi di euro (1,2 miliardi attribuibili alla componente gestita del risparmio), arrivando così a chiudere il primo semestre con sottoscrizioni nette per 3,5 miliardi di euro, un risultato superiore a quello messo a segno nell’intero 2013.
AUGUSTUM OPUS SIM – Il dato di raccolta, precisa il gruppo di Pietro Giuliani, ha beneficiato il mese scorso del consolidamento delle masse di Augustum Opus sim, in seguito all’autorizzazione da parte di Banca d’Italia all’acquisto del 51% del capitale sociale della società. Al netto del consolidamento, la raccolta netta risulta positiva per circa 473 milioni.
MASSE IN CRESCITA – Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato raggiunge 27,6 miliardi, di cui 24,8 miliardi fanno riferimento alle masse gestite; è stato quindi raggiunto l’obbiettivo del business plan 2009-2014 con 6 mesi di anticipo.
IL COMMENTO DI GIULIANI – “Festeggiamo oggi i dieci anni di quotazione in Borsa presentando risultati di assoluta eccellenza”, ha commentato il presidente e ceo, Pietro Giuliani: “la raccolta nel semestre raggiunge 3,5 miliardi di euro e il patrimonio complessivo supera i 27,6 miliardi di euro, centrando e superando con sei mesi di anticipo l’obbiettivo che avevamo annunciato cinque anni fa. Questi dati testimoniano la qualità della nostra offerta e la capacità dei nostri financial partner di soddisfare le esigenze della clientela, anche quella di fascia alta, su cui rafforziamo ulteriormente le nostre competenze grazie all’acquisizione del 51% di Augustum Opus Sim. Quello attuale rappresenta dunque un momento speciale e memorabile che ci sprona a proseguire nel nostro progetto di crescita, anche al di fuori dell’Italia esportando il nostro modello di business nelle aree a più alto tasso di crescita e ricercando nuove opportunità”.
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