Un promotore sospeso per aver sottratto i soldi a una cliente: “volevo aiutare una persona in difficoltà”

ANTONIO TUMIATTI – Antonio Tumiatti, iscritto all’Albo dei promotori dal 1997, è stato sospeso in via sanzionatoria per un periodo di quattro mesi per alcune irregolarità – commesse nello svolgimento della sua attività – segnalate da Banca Mediolanum, che per questa stessa ragione ha sospeso il rapporto di agenzia in essere con il promotore. Dall’esame delle note e della documentazione inviata dall’intermediario, è emerso in particolare che Tumiatti ha temporaneamente acquisito, mediante distrazione in favore di un soggetto terzo a lui legato, la disponibilità della somma di 1.250 euro di pertinenza di una cliente; accettato dalla stessa cliente, quale mezzi di pagamento per investimenti mai perfezionati, due assegni privi dell’indicazione del beneficiario; omesso di trasmettere a Banca Mediolanum i moduli di versamento di premio aggiuntivo sottoscritti dall’avente diritto e simulato nei confronti della cliente le operazioni di versamento, consegnandole documentazione non rispondente al vero.

LE AMMISSIONI – Interrogato sull’accaduto, in un primo momento il promotore ha affermato di conoscere da molti anni la famiglia della cliente, di ignorare le ragioni dell’emissione degli assegni e di ritenere verosimile che siano stati emessi quale compenso per piccoli lavori svolti dal beneficiario presso l’abitazione della disponente. In un secondo momento tuttavia, Tumiatti ha ammesso di sostenere economicamente il beneiciario dei due assegni, che attraversava un periodo di difficoltà finanziarie; di avergli consegnato gli assegni emessi dalla cliente con l’intenzione di restituire il denaro al più presto e di non avergli versato le somme direttamente dal suo patrimonio per non esporsi personalmente temendo che la Banca avrebbe potuto fraintendere ed avviare controlli sul suo operato. Ha poi riconosciuto di aver  agito “imprudentemente” e ha assicurato che l’episodio rappresenta un caso del tutto isolato nella sua operatività. La Consob ha dunque ritenuto accertate le fattispecie oggetto di contestazione e ha deciso di sospendere dall’Albo Antonio Tumiatti per un periodo di quattro mesi (qui la delibera).

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