Banche, l’utile di Credem sale a 99 milioni

UTILE IN CRESCITA – Credito Emiliano  ha chiuso il primo semestre dell’anno con una crescita dell’utile  netto del 39,4% a 99 milioni di euro e un Common Equity Tier 1, in regime Basilea 3 transitorio, all’11,16%. Il semestre, evidenzia la società, vede un calo del 35,1% delle rettifiche nette su crediti a 31,1 milioni, mentre gli accantonamenti salgono a 3,9 milioni da 2,9 milioni.  Sotto il profilo operativo, il risultato sale dell’11,1% a  192,8 milioni dopo un margine di intermediazione in crescita del 7,9% a 542,7 milioni.  I costi operativi salgono del 6% a 330,9 milioni “in linea con le strategie di sviluppo del gruppo”.  Quanto alle prospettive per il resto del 2014, la banca prevede “un andamento lineare per quanto riguarda le componenti stabili dei ricavi, sia di natura finanziaria che commissionale”, mentre la componente trading è  vista più contenuta. Il rischio di credito “potrebbe assumere livelli più  onerosi, alla luce di una perdurante fragilità dell’economia”. I costi sono visti stabili.

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