Un promotore entra nei conti online dei clienti e sottrae 124mila euro: radiato

SOSPESO E POI RADIATO – Girolamo Mustazza è stato radiato dall’Albo unico dei promotori finanziari con delibera Consob numero 18989 a causa di irregolarità commesse ai danni dei suoi clienti. Il provvedimento arriva a seguito della sospensione cautelare per 60 giorni, disposta con delibera n. 18629 del 31 luglio 2013 in ragione della necessità e dell’urgenza di proteggere gli invetsitori (qui la notizia).

SOTTRATTI 124MILA EURO – Le prime segnalazioni  circa il comportamento scorretto di Mustazza risalgono a dicembre 2012, quando Sanpaolo Invest Sim ha comunicato di aver risolto il contratto di agenzia in essere con il promotore dopo aver ricevuto diversi reclami da parte dei clienti da lui seguiti. Nel dettaglio, il promotore si sarebbe appropriato, anche mediante distrazione, di somme di pertinenza di alcuni clienti per un totale di 123.860 euro. Per farlo, sarebbe entrato nei conti corrente online dei clienti utilizzando le loro credenziali di accesso, e avrebbe disposto bonifici con accredito su conti intestati a se stesso o a una donna di cui la delibera non cita il nome. Alle contestazioni mosse al promotore si aggiunge poi quella di aver consegnato ai clienti rendicontazione non rispondente al vero.

LA DIFESA – Nel corso di un incontro con l’intermediario, il promotore ha giustificato i bonifici in questione come “operazioni alternative da lui effettuate su un hedge fund ” e ha spiegato che “i conti correnti destinatari delle somme fungevano da collettori per gli investimenti e che gli stessi investimenti venivano disposti a suo nome e per suo conto”. Ha inoltre affermato che “di tali operazioni i clienti non erano a conoscenza”.

LE CONTESTAZIONI – Analizzata tutta la documentazione disponibile, la Consob ha ritenuto Mustazza responsabile di aver: acquisito la disponibilità, anche mediante distrazione, della somma di 123.860 euro di pertinenza dei clienti; inoltrato operazioni bancarie non autorizzate dai clienti; predisposto e consegnato ai clienti rendicontazioni non rispondenti al vero; utilizzato i codici di accesso telematico ai rapporti di pertinenza dei clienti. Accertate tutte le contestazioni, la Consob ha adottato il provvedimento di radiazione.

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