RACCOLTA A 734 MILIONI GRAZIE A MESSICO E TURCHIA – Il gruppo Azimut ha chiuso il mese di ottobre 2014 con una raccolta netta positiva per 734 milioni di euro, un valore che porta gli afflussi totali nei primi dieci mesi del 2014 a sfiorare i 5,2 miliardi di euro. Il dato del mese scorso, segnala il gruppo guidato dal presidente e a.d. Pietro Giuliani, ha beneficiato in particolare del consolidamento delle masse della messicana Más Fondos (qui la notizia) e della turca Notus (qui la notizia), in seguito alle autorizzazioni delle autorità competenti locali. Al netto del consolidamento delle masse delle due joint venture, il gruppo ha comunque conseguito a ottobre una raccolta netta di circa 300 milioni di euro.
MASSE GESTITE E AMMINISTRATE – Il totale delle masse, comprensive del risparmio amministrato, ha raggiunto 29,3 miliardi di euro (+22,5% da inizio anno), di cui 26 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
IL COMMENTO DI GIULIANI – “Siamo molto contenti del risultato ottenuto in ottobre, segno di forte continuità del business e della nostra strategia”, ha commentato il numero uno del gruppo, Pietro Giuliani. “Abbiamo raggiunto questo risultato grazie anche a una parte delle masse acquisite in Turchia e Messico oltre che al contributo derivato dall’inserimento di top banker che hanno scelto il nostro modello di business basato su una piattaforma aperta di prodotti e servizi”.
OCCHI SUL CDA DI DOMANI – Intanto gli occhi sono puntati sul cda di Azimut in agenda per domani: oltre ai numeri relativi al terzo trimestre 2014, il gruppo coglierà infatti l’occasione per presentare le linee guida del nuovo piano industriale.
