Mps, Profumo: valuteremo l’eventuale offerta di un socio estero

UN SOCIO ESTERO? VALUTEREMO – Mps sarebbe disposta a valutare l’offerta di un eventuale investitore straniero interessato a comprare la banca, che sta attualmente lavorando per coprire lo shortfall da 2,11 miliardi – emerso dagli stress test della Bce – attraverso un aumento fino a 2,5 miliardi e guardando a possibili aggregazioni.

IL COMMENTO DI PROFUMO
– “Se arriva uno straniero con l’assegno in bocca lo valuteremo”, ha detto il presidente Alessandro Profumo in una tavola rotonda al consiglio nazionale della Fabi, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters. “Se un eventuale soggetto interessato ha business in Italia, ha potenziali sinergie e quindi può pagare un po’ di più”, ha aggiunto.

LE INDISCREZIONI
– Una delle banche straniere più spesso indicate come possibile acquirente di Mps è la francese Bnp Paribas, che nel 2006 ha acquistato Bnl e l’anno dopo è stata a un passo dal rilevare Antonveneta, poi andata all’istituto senese. I vertici dell’istituto di credito francese hanno finora negato di essere interessati (qui i dettagli).

TEMPISTICHE
– Quanto alle tempistiche di una possibile integrazione rispetto all’aumento di capitale, Profumo ha chiarito che “non è stata ancora decisa la temporizzazione. Dobbiamo lavorare in parallelo anche sull’ipotesi dell’assetto strategico. La tempistica la decideremo in relazione alle opportunità”. L’aumento deve essere realizzato entro 9 mesi da ottobre ed è prevedibile che venga fatto prima di quella scadenza, ha detto ancora.

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