Il 2014 ha portato bene all’utile di Fideuram

I NUMERI DEL 2014 Banca Fideuram ha chiuso il 2014 con un utile netto di 356 milioni di euro, in crescita del 63,3% rispetto ai 218 milioni del 2013 (+44,1% rispetto ai 247 milioni del 2013 se si escludono le rettifiche di valore dell’avviamento e delle altre attività intangibili). Lo comunica Intesa Sanpaolo nella nota sui conti al 2014 del gruppo, secondo cui la società guidata dall’a.d. Matteo Colafrancesco ha realizzato lo scorso anno proventi operativi netti per 1,03 miliardi di euro, pari a circa il 6% dei proventi operativi netti consolidati di gruppo, in crescita del 15,4% rispetto agli 895 milioni del 2013 e oneri operativi per 337 milioni, in aumento del 4,7% rispetto ai 322 milioni del 2013: il risultato della gestione operativa si attesta dunque a 696 milioni, in crescita del 21,5% rispetto ai 573 milioni del 201. Il cost/income ratio è migliorato al 32,6% dal 36% del 2013, mentre accantonamenti e di rettifiche nette sono stati pari a 82 milioni, rispetto agli 84 milioni del 2013.  Le rettifiche di valore dell’avviamento e delle altre attività intangibili (al netto delle imposte) hanno registrato un dato nullo, rispetto ai 29 milioni del 2013.

QUARTO TRIMESTRE
– Nel solo quarto trimestre, Banca Fideuram ha messo a segno un risultato netto di 90 milioni di euro, in leggero calo (-6,6%) rispetto ai 97 milioni del terzo trimestre 2014. Il risultato della gestione operativa è stato pari a 180 milioni, in linea con i 179 milioni del terzo trimestre 2014, mentre il cost/income ratiosi è attestato al 34,7% rispetto al 31,6% del terzo trimestre 2014.

EURIZON CAPITAL – Quanto a Eurizon Capital – società di asset management del gruppo – l’utile netto si è attestato a 270 milioni nel 2014, +51,7% rispetto ai 178 milioni del 2013, e a 93 milioni nel quarto trimestre dell0anno, in aumento del 62,4% anno su anno.

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