RISPOSTA “C” – La risposta esatta pubblicata ieri nella nostra training class, sui compiti in capo alla Consob, era quella contraddistinta dalla lettera “C”. La riproponiamo qui di seguito:
La Consob, in base alle disposizioni dell’articolo 115 del Testo Unico della Finanza, al fine di vigilare sulla correttezza delle informazioni fornite al pubblico dagli emittenti quotatiaventi l’Italia come Stato membro di origine:
A: non può chiedere l’indicazione nominativa, in base ai dati disponibili, dei soci a unasocietà che partecipi direttamente o indirettamente in tali emittenti
B: può affidare a soggetti terzi il compito di effettuare ispezioni presso tali emittenti alfine di controllare documenti aziendali e acquisirne copia
C: può assumere notizie, anche mediante la loro audizione, dai componenti degliorgani sociali di tali emittenti
D: non può comunque chiedere informazioni ai soggetti che detengono unapartecipazione rilevante in tali emittenti
NUOVO QUESITO – La domanda di oggi, scelta tra quelle che potrebbero capitare all’esame da promotore finanziario, riguarda in particolare i certificati del Tesoro zero coupon. Mettetevi alla prova e tornate domani a verificare la risposta.
Nei Certificati del Tesoro zero coupon (CTZ) emessi dal Tesoro italiano, il corso secco:
A: è superiore al corso tel quel
B: è inferiore al corso tel quel
C: coincide con il corso tel quel
D: coincide con il prezzo tel quel solo alla data di stacco cedola