Fondi quotati, Poletto: come funzionerebbero le retrocessioni sulla piattaforma di Borsa

PARLA PIETRO POLETTO – A pochi giorni dal suo intervento al convegno Ascosim sulla quotazione dei fondi di investimento a Piazza Affari (qui la notizia), Pietro Poletto (nella foto), responsabile del segmento EtfPlus, torna a parlare della possibilità per le sgr di retrocedere le commissioni ai collocatori attraverso la piattaforma di Borsa Italiana. “Se abbiamo messo a disposizione degli intermediari una struttura di mercato capace di retrocedere le commissioni di collocamento su 90 miliardi di BTp Italia emessi dal Tesoro negli ultimi anni, non vedo perché non possiamo fare lo stesso con i fondi comuni, qualora fosse richiesto lo stesso tipo di servizio”, ha spiegato Poletto in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore.

MONTE TITOLI – Il  riferimento è al sistema di regolamento di Monte Titoli che, ha sottolineato il responsabile di Etf Plus, consente già oggi operazioni “ben più complesse”, come lo stacco di dividendi, il pagamento di cedole e così via. “Questa è un’evoluzione già scritta, anche se ovviamente oggi si parte con un’operatività più semplice”, ha aggiunto. Quanto alle perplessità di alcuni operatori, che avevano definito l’apertura di Poletto controcorrente rispetto a una normativa sempre più orientata a una consulenza fee only, il manager ha precisato: “indipendentemente da come evolverà la normativa di riferimento, posso dire che l’infrastruttura di mercato mi consente di essere compliant con quelle che saranno le norme”. Naturalmente, ha concluso, “se la legge abolirà le commissioni di retrocessione tout court, non forniremo questo servizio”.

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