RACCOLTA OLTRE 700 MILIONI DA INIZIO ANNO – Sfiora i 300 milioni la raccolta netta messa a segno a febbraio da Banca Generali, di cui 192 milioni di euro realizzati dalla rete Banca Generali e 107 milioni da Banca Generali Private Banking. Il dato, sommato ai 406 milioni portati a casa nel primo mese dell’anno, porta le sottoscrizioni da inizio 2015 a quota 705 milioni (444 milioni attribuibili alla rete Banca Generali e 261 milioni a Banca Generali Private Banking), contro i 527 milioni raccolti nello stesso periodo dell’anno precedente.
DETTAGLI – La rete guidata da Piermario Motta segnala in particolare il risultato registrato a febbraio dalla raccolta gestita, salita a 427 milioni di euro dai 222 milioni di gennaio: a questo aumento hanno contribuito soprattutto le assicurazioni, con una raccolta mensile di 299 milioni di euro (454 milioni da inizio anno), mentre fondi comuni e gestioni di portafoglio hanno registrato sottoscrizioni nette per 128 milioni di euro (195 milioni da gennaio, +24% su anno). Il saldo del risparmio non gestito a febbraio è risultato negativo per 128 milioni di euro (+56 milioni il dato da inizio 2015), soprattutto a causa dei deflussi dai titoli (-162 milioni).
IL COMMENTO DI MOTTA – “L’accelerazione della raccolta netta nei primi due mesi dell’anno, con un balzo in avanti di oltre un terzo in più rispetto allo stesso periodo del 2014, riflette la grande attenzione dei risparmiatori per una consulenza finanziaria professionale e per prodotti di qualità nella tutela dei patrimoni”, ha commentato l’amministratore delegato Piermario Motta. “La progressiva discesa dei rendimenti, ormai prossimi allo zero per i titoli di Stato, favorisce la presa di coscienza tra le famiglie del bisogno di affidarsi ad interlocutori specializzati nella valorizzazione dei propri risparmi. Siamo molto fiduciosi sui prossimi mesi”.
