Sospeso un promotore: simulava investimenti inesistenti

ELIGIO RUFFATO – Il promotore finanziario Eligio Ruffato è stato sospeso all’esercizio dell’attività per 60 giorni, in via cautelare, in attesa di fare maggiore chiarezza sulla vicenda che lo riguarda. All’inizio del 2012 il promotore ex Mps avrebbe convinto alcuni clienti a versargli somme – per oltre 200mila euro complessivi – da investire in strumenti finanziari chiamati “Montepaschi Valore” e avrebbe corrisposto loro per tutto l’anno importi a titolo di rendimento. Ma quando verso metà 2013 questi clienti si sono rivolti alla banca per avere notizie dei loro investimenti, hanno scoperto di non essere censiti come clienti di Mps e di avere in mano documentazione non autentica. Non solo: dai controlli condotti dall’intermediario – lo stesso che ha segnalato le condotte del promotore alla Commissione – è emerso che gli assegni e i bonifici erano stati incassati dallo stesso Ruffato o da persone da lui indicate. 

SOSPENSIONE CAUTELARE – Concluse le verifiche del caso, la Consob ha contestato a Ruffato di aver acquisito, anche mediante distrazione a favore di terzi, la disponibilità di somme di pertinenza dei clienti; simulato operazioni di investimento e comunicato e trasmesso ai clienti informazioni e rendiconti non rispondenti al vero. Di qui la decisione di sospenderlo in via cautelare il promotore, vista la necessità e l’urgenza di proteggere gli investitori (qui la delibera numero 19069).
 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: