1,3 MILIARDI DI RACCOLTA – Nuovo boom di raccolta per il gruppo Azimut, questa volta grazie alla spinta del Brasile e dell’Australia: nel mese di maggio il gruppo ha registrato sottoscrizioni nette totali per 1,3 miliardi di euro, portando il dato da inizio a circa 3,7 miliardi. A far lievitare gli afflussi, segnala il gruppo presieduto e guidato da Pietro Giuliani, è stato consolidamento delle masse di Quest (Brasile) ed EWM (Australia), al netto del quale la raccolta netta risulta comunque positiva per circa 413 milioni (da inizio anno circa 2,2 miliardi). Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato raggiunge 35,6 miliardi, di cui 30,6 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
NUOVI FONDI – Non solo. Azimut ha annunciato oggi anche l’avvio di tre nuovi comparti del fondo lussemburghese AZ Fund 1, tra cui due fondi multi-advisory (Emerging Markets Local Currency Bond e Global Emerging Markets Equity) e AZ Arbitrage, che investe in strumenti finanziari di natura azionaria emessi da società soggette ad operazioni di “finanza straordinaria”. Quest’ultimo è tra i primi UCITS IV in Europa e primo prodotto Merger Arbitrage che si avvale della consulenza di una società italiana.
KATARSIS – Infine Azimut, tramite AZ International Holdings, ha completato l’acquisto di un ulteriore 25% nella società indipendente lussemburghese Katarsis CA, portando la sua partecipazione al 100%. Una parte del controvalore è stato pagato in azioni Azimut Holding bloccate nel patto (secondo la nuova governance), dando la possibilità ai partner locali di diventare azionisti della capogruppo, e promuovendo la crescita del patto in linea con la strategia del gruppo.
IL COMMENTO DI GIULIANI – “In soli 5 mesi abbiamo realizzato una raccolta totale di 3,7 miliardi di euro, un risultato che testimonia come il gruppo stia crescendo, sia in Italia che all’estero, con un trend e un ritmo eccezionali”, ha commentato Giuliani. “Uno sviluppo che si riflette positivamente nella relazione con i clienti i quali da inizio anno hanno beneficiato di una performance media ponderata netta pari al 6,7%, e rinforza la nostra posizione nel settore del risparmio gestito. Stiamo infatti crescendo in tutte le nostre diverse aree di business; all’estero ci stiamo muovendo in modo più incisivo con acquisizioni di dimensioni rilevanti come quella di Quest in Brasile e EWM in Australia, entrambe completate nel mese di maggio in linea con il nostro disegno di lungo termine che ci permetterà di svilupparci nei Paesi a più alta potenzialità. Lato gestione, oggi presentiamo al mercato un prodotto altamente innovativo a bassa volatilità e a contenuto azionario che rappresenta la nostra risposta all’attuale contesto dei tassi vicino allo zero. Inoltre i due nuovi comparti multi-advisory valorizzano l’esperienza internazionale del gruppo tramite le competenze dei team locali. Infine, prosegue il nostro impegno nel progetto Libera Impresa, con il tour nelle città italiane che è ripreso questo mese, grazie al quale vogliamo diventare un punto di riferimento per le piccole e medie imprese italiane”.
