LA RACCOLTA DI GIUGNO – Il gruppo Azimut ha raccolto 252 milioni di euro nel mese di giugno, con 315 milioni affluiti nelle casse del risparmio gestito che hanno più che compensato i 63 milioni defluiti da titoli, fondi terzi e conti correnti. Il totale del primo semestre si porta così a quota 3,9 miliardi, di cui 2,5 miliardi in fondi, 293 milioni in gestioni patrimoniali, 827 milioni in assicurazioni AZ Life e 970 milioni in titoli, fondi terzi e c/c.
IL CONTRIBUTO DELL’AUSTRALIA – Il dato di raccolta mensile, segnala Azimut, ha beneficiato del consolidamento di Pride, la seconda società di consulenza finanziaria in Australia che entra a far parte di AZ NGA. Al netto del consolidamento delle masse amministrate da quest’ultima, il gruppo Azimut ha comunque conseguito a giugno una raccolta netta positiva per circa 130 milioni.
MASSE – Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a 35,2 miliardi, di cui 30,2 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
PARLA PIETRO GIULIANI – “Questo è stato il miglior semestre della storia di Azimut, a cui hanno contribuito in modo sinergico tutte le linee di business”, ha commentato il presidente e a.d. Pietro Giuliani. “Continuiamo quindi a crescere in Italia in modo deciso e a registrare ottimi risultati, beneficiando anche della raccolta realizzata nei Paesi esteri a più alto tasso di sviluppo, che ad oggi rappresentano oltre 4 miliardi di euro dei nostri asset complessivi. I dati positivi del mese ci permettono, inoltre, di attutire l’uscita di un importante cliente istituzionale avvenuta in giugno”.