La Consob sospende un promotore ex Fideuram

SOSPENSIONE – La Commissione nazionale per le società e la Borsa ha sospeso in via cautelare, per un periodo di 60 giorni, Gian Luigi Brandone dall’esercizio dell’attività di promotore finanziario. Lo comunica la delibera Consob numero 19163, precisando che la decisione fa seguito alla scoperta di gravi irregolarità nella condotta professionale del promotore. Le prime segnalazioni sono arrivate a marzo 2015, quando Banca Fideuram ha fatto sapere di aver risolto per giusta causa il rapporto di lavoro con Brandone e ha trasmesso documentazione attestante le irregolarità commesse.

154MILA EURO SOTTRATTI – Dagli accertamenti svolti dalla banca è emerso che Brandone ha acquisito la disponibilità di somme di pertinenza di tredici clienti, anche tramite la distrazione a favore di terzi, per un ammontare pari a circa 154.000 euro, ha accettato dai clienti mezzi di pagamento difformi da quelli prescritti e ad alcuni di essi ha fornito false informazioni. Lo stesso promotore ha successivamente ammesso questi comportamenti in una dichiarazione scritta rilasciata a Banca Fideuram.

CONSIDERAZIONI –
Considerato che le irregolarità commesse da Gian Luigi Brandone integrano ipotesi di violazione di diverse disposizioni del regolamento Consob (art. 107, comma 1 e art. 108, comma 5), che sono tali da compromettere l’affidabilità del promotore nei confronti dei risparmiatori e che sono sanzionabili con la radiazione dall’Albo, la Consob ha deciso di avvalersi della facoltà di sospendere il promotore dall’attività per un periodo di 60 giorni.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: