PROVVEDIMENTI A RAFFICA – Il bollettino online della Consob segnala nel corso dell’ultima settimana una raffica di provvedimenti nei confronti dei promotori finanziari iscritti all’Albo: nel dettaglio, si tratta di tre radiazioni e quattro sospensioni in via sanzionatoria dall’esercizio dell’attività.
ANTONIO GAETANO RO’ – Antonio Gaetano Ro’, iscritto all’Albo dal 2000, è stato radiato con delibera numero 19346 a seguito delle segnalazioni arrivate da Alto Adige Banca: quest’ultima a sua volta, aveva ricevuto reclami da parte di alcuni soggetti – non censiti come clienti – che avevano manifestato dubbi sulla veridicità di taluni documenti ricevuti dal promotore e apparentemente riconducibili alla banca stessa, ma che in realtà sono risultati artefatti. Un altro cliente ha sporto un reclamo lamentando la distrazione di 140mila euro tramite due bonifici dal suo conto corrente in Sudtirol Bank su un altro conto intestato sempre al cliente ma di cui il cliente stesso non era a conoscenza. Secondo quanto emerso, il conto sarebbe stato aperto online da Ro’ e subito prosciugato. Sono poi emerse altre movimentazioni anomale riferite al promotore, tra cui versamenti dal conto di un cliente su un conto intestato allo stesso Ro’ per oltre 115mila euro. La Consob ha dunque contestato al promotore di aver acquisito somme di pertinenza dei clienti; perfezionato operazioni non autorizzate; comunicato informazioni non rispondenti al vero e utilizzato i codici segreti personali di accesso ai conti dei clienti. Il promotore da parte sua non ha smentito i fatti oggetto di contestazione ma ha chiesto che questi venissero “valutati alla luce delle condizioni psichiche in cui versava e versa tuttora”, allegando la “relazione clinica” rilasciata da un ospedale. La Consob ha ritenuto però che “né dal referto né dal complesso della documentazione agli atti siano emersi elementi idonei a comprovare, al di là di ogni ragionevole dubbio, che tale disturbo possa essere collegato, in modo determinante, alla commissione delle condotte contestate”. Di qui la decisione di radiare il promotore dall’Albo.
PIETRO ANDREAS RESTIVO – Anche Pietro Andreas Restivo è stato radiato dall’albo unico dei promotori finanziari (la delibera è la numero 19242): le sue irregolarità sono state segnalate da Alto Adige Banca, dall Tribunale di Milano edalla Banca Popolare di Milano. Il promotore avrebbe comunicato informazioni non rispondenti al vero, presentatosi quale superiore gerarchico della pf Alessandra Maletta (anche lei radiata, qui la notizia) e contribuendo in tale veste a indurre una cliente di quest’ultima a effettuare operazioni di investimento in un prodotto, risultato in realtà inesistente, denominato “Fondo Minerva”. A questo scopo la cliente ha consegnato alla pf Maletta, tra maggio 2009 ed aprile 2011, la somma complessiva di 235.000 euro. Restivo ha detto alla cliente che il Fondo Minerva era un progetto di Maletta e che era stato proposto dapprima a Banca Fideuram e successivamente a Banca Popolare di Milano, che aveva espresso gradimento in merito a tale prodotto a condizione che lo stesso venisse gestito esclusivamente da Restivo e Maletta anche con riguardo alla ricerca degli investitori. Restivo ha anche assicurato alla cliente che il fondo era sicuro, che non c’era alcun vincolo, che gli interessi erano certi ed il capitale garantito. Nonostante le numerose argomentazioni difensive proposte da Restivo, la Consob ha ritenuto accertate le contestazioni formulate nei suoi confronti e ha optato per la radiazione dall’Albo.
MARCO BERTERA – Infine la delibera n. 19216 sancisce la radiazione di Marco Bertera, a seguito di una nota trasmessa da uno studio legale per conto di soggetti terzi, secondo cui il promotore avrebbe acquisito – anche mediante distrazione – somme di pertinenza di terzi; perfezionato operazioni non autorizzate dai clienti; comunicato informazioni non rispondenti al vero; contraffatto la firma dei clienti; percepito compensi o finanziamenti e accettato mezzi di pagamento con caratteristiche difformi da quelle prescritte. In particolare, Bertera si sarebbe appropriato della somma complessiva di 2.495.243 euro di pertinenza di soggetti terzi al fine di ripianare una serie di perdite maturate nel periodo in cui operava per una società di cui era socio e per cui forniva consulenza. In particolare, tali condotte sarebbero state compiute per coprire perdite connesse ad investimenti effettuati da alcuni clienti a lui assegnati nel periodo in cui operava come promotore finanziario per conto di Banca Euromobiliare (dal 10 maggio 2008 al 30 novembre 2010). Dalla documentazione acquisita è emerso che tali perdite sarebbero connesse a “polizze assicurative” che, a detta dello stesso Bertera “contenevano investimenti fatti con Madoff”. Bertera non ha posto in essere alcuno strumento difensivo a sua disposizione e la Consob ha ritenuto accertate le contestazioni. Di qui a decisione di radiarlo.
SOSPENSIONI – Quanto invece alle sospensioni sanzionatorie, queste riguardano Renato Rossini (4 mesi), Guido Dottarelli (4 mesi), Tiziana Missiroli (1 mese) e Giovanni Pieroni (4 mesi).