SEGGIO DA RIATTRIBUIRE – La vittoria della Lista 1 “Il Futuro della Professione – Tutela, Sviluppo, Consulenza” alle elezioni Anasf potrebbe essere 
ancora più netta. In sede di scrutinio, mentre è ancora in corso il conteggio dei voti di preferenza, c’è una contestazione in atto sull’assegnazione del seggio in Consiglio nazionale alla Lista 4 “Professionista Consulente: il Futuro della Finanza”, espressione dei soli pf di Finanza & Futuro e guidata dai capolista Carlo Bagnasco e Simonetta Bersani. “In base a una applicazione corretta del regolamento elettorale il seggio spetta a noi”, dichiara a Bluerating Maurizio Bufi (nella foto), il candidato presidente della Lista 1.
CONTESTAZIONI SUL METODO DI ATTRIBUZIONE DEI VOTI – La querelle è complessa ma proviamo a semplificarla per i lettori. In base all’articolo 12 del regolamento elettorale Anasf relativo alle “Elezione e convocazione dei delegati” si legge che “Verrà adottato il sistema proporzionale, corretto per il metodo D’Hondt solo per l’attribuzione del voto in caso di resti pari”. L’attribuzione, in prima battuta, è stata effettuata con il metodo Hare – Neymeier (o degli alti resti) che ha assegnato 23 seggi in Consiglio nazionale e rimandato l’assegnazione degli altri due ai resti percentuali calcolati in ordine decrescente. In pratica le due liste con i resti più alti guadagnano i due seggi: nel caso specifico si tratta della Lista 4 (con i resti più alti) e della Lista 3. Secondo la Lista 1, invece, si sarebbe in presenza di resti pari e l’attribuzione dei seggi dovrebbe essere effettuata secondo regolamento elettorale con il metodo D’Hondt, in base al quale i seggi spetterebbero alla Lista 1 e alla Lista 3, lasciando così priva di seggi la Lista 4. Sulla contestazione sarà chiamato a esprimersi il Notaio ed entro domani verrà sciolto il nodo con l’attribuzione del venticinquesimo seggio.
I RISULTATI FINALI DEL VOTO POSTALE– Intanto, sono disponibili i risultati finali del voto postale per le elezioni Anasf, nella tabella qui sotto. 