NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’ – Il presidente Maurizio Bufi (nella foto)
ha scelto la squadra dei ministri che faranno parte del Comitato esecutivo, l’organo di governo dell’Anasf. Ieri a Milano Il neo eletto Consiglio nazionale dell’associazione di categoria dei promotori finanziari, su proposta del neo-presidente, ha eletto all’unanimità i componenti dell’organo. A far parte del Comitato esecutivo, oltre al presidente Bufi (in forza a Sanpaolo Invest), sono: il vicepresidente vicario Marco Deroma (Banca Mediolanum) che fu recordman delle preferenze nella recente tornata elettorale, il vicepresidente (Gian Franco Giannini Guazzugli (Fideuram) vicepresidente , il tesoriere Luigi Antonio Criscione (Allianz Bank), al terzo incarico nel ruolo in esecutivo, Fabrizio Alessandrini (Banca Mediolanum), Mario Castelli (Banca Mediolanum), Alma Foti (Fideuram), Felice Graziani (Finanza & Futuro Banca) e Ferruccio Riva (Azimut). Dunque, una composizione che riflette anche l’importanza delle anime associative (tre componenti dell’universo Fideuram, tre di Banca Mediolanum, uno rispettivamente per Finanza & Futuro, Allianz Bank e Azimut). Mentre è garantita anche una rappresentanza delle forze di minoranza, con la presenza di Riva e Criscione che facevano parte della lista 3, acerrima avversaria della lista 1 che ha espresso il presidente Bufi. Un esecutivo nel segno della continuità con cinque componenti riconfermati (Castelli, Giannini Guazzugli, Alessandrini, Graziani e Riva) e tre new entry (Deroma, Criscione e Foti).
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ha scelto la squadra dei ministri che faranno parte del Comitato esecutivo, l’organo di governo dell’Anasf. Ieri a Milano Il neo eletto Consiglio nazionale dell’associazione di categoria dei promotori finanziari, su proposta del neo-presidente, ha eletto all’unanimità i componenti dell’organo. A far parte del Comitato esecutivo, oltre al presidente Bufi (in forza a Sanpaolo Invest), sono: il vicepresidente vicario Marco Deroma (Banca Mediolanum) che fu recordman delle preferenze nella recente tornata elettorale, il vicepresidente (Gian Franco Giannini Guazzugli (Fideuram) vicepresidente , il tesoriere Luigi Antonio Criscione (Allianz Bank), al terzo incarico nel ruolo in esecutivo, Fabrizio Alessandrini (Banca Mediolanum), Mario Castelli (Banca Mediolanum), Alma Foti (Fideuram), Felice Graziani (Finanza & Futuro Banca) e Ferruccio Riva (Azimut). Dunque, una composizione che riflette anche l’importanza delle anime associative (tre componenti dell’universo Fideuram, tre di Banca Mediolanum, uno rispettivamente per Finanza & Futuro, Allianz Bank e Azimut). Mentre è garantita anche una rappresentanza delle forze di minoranza, con la presenza di Riva e Criscione che facevano parte della lista 3, acerrima avversaria della lista 1 che ha espresso il presidente Bufi. Un esecutivo nel segno della continuità con cinque componenti riconfermati (Castelli, Giannini Guazzugli, Alessandrini, Graziani e Riva) e tre new entry (Deroma, Criscione e Foti).QUALI COMPITI PER I MINISTRI – Resta da definire l’assegnazione delle aree tematiche ai singoli componenti che verrà ufficializzata nella prima riunione del Comitato esecutivo prevista il 16 dicembre a Milano. Secondo quanto risulta a Bluerating.com, Bufi avocherà l’area politicamente più strategica quella della evoluzione della professione, mentre Riva riceverà la delega delle tutele e ricambio generazionale, Graziani si occuperà di marketing ed eventi, Alessandrini alla formazione e rapporti con le Università. Ad Alma Foti, unica donna in esecutivo, verrà affidata una delega molto importante, quella della educazione finanziaria e dei rapporti con i risparmiatori. Vuote per il momento le caselle decentramento e sviluppo associativo e i rapporti con il consiglio nazionale e le partecipate.
COLOMBO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NAZIONALE. Franco Colombo (Banca Mediolanum) è stato nominato presidente del Consiglio nazionale, ruolo che svolgerà per i prossimi quattro anni, come prevede lo statuto associativo. A Colombo sarà affidato il compito di convocare e presiedere il Consiglio Nazionale, formulare l’ordine del giorno di concerto con il direttore generale dell’Anasf Germana Martano, promuovere la costituzione di commissioni di lavoro tra i membri del Consiglio nazionale e di verificarne lo svolgimento.