A DISPOSIZIONE – I promotori finanziari mettono la loro esperienza a disposizione dei risparmiatori coinvolti nel salvataggio di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara. Al termine della riunione del Comitato esecutivo dell’Anasf, l’associazione di categoria, il presidente Maurizio Bufi ha dichiarato: “La reale tutela del risparmio richiede senso di responsabilità da parte di tutti gli operatori, anche di quelli come i promotori e consulenti finanziari estranei a questa ennesima vicenda di risparmio tradito. Proprio per questo, Anasf, in rappresentanza del mondo della consulenza finanziaria, mette a disposizione la competenza e l’esperienza dei propri associati ai risparmiatori coinvolti nello scandalo”.
INIZIATIVE IN VISTA – Bufi ha aggiunto: “Già a partire dal 2005, la nostra associazione, attraverso la Carta dei Diritti dei Risparmiatori, ha sviluppato quelle iniziative per un mercato ben regolato, per la correttezza e professionalità degli operatori, per la consapevolezza delle decisioni di investimento e per l’assistenza nel tempo. Nei prossimi mesi Anasf attiverà altre iniziative di ampio respiro per promuovere le buone pratiche di un’adeguata attività di consulenza alla clientela e per la diffusione dell’educazione finanziaria presso il pubblico dei risparmiatori, valorizzando la figura e il ruolo della consulenza finanziaria in Italia”. Nella riunione, il presidente Bufi ha poi assegnato ai membri del Comitato esecutivo le responsabilità delle aree tematiche. Sulle nomine sono state confermate le anticipazioni di Bluerating.com.