Crac banche, rimborso pieno per pochi

I RISARCIMENTI – Un risarcimento pieno per chi ha perduto più del 50% del suo patrimonio nel crac di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara: sarebbe quanto prevede, secondo Il Messaggero, il piano del governo in favore degli investitori. Previsto poi un sostegno economico robusto, ma graduato a seconda delle circostanze, per chi aveva investito oltre il 30% delle proprie sostanze, mentre si valuterà  caso per caso per gli altri 8mila che si erano impegnati in maniera più marginale; ma questa platea maggioritaria ha poche speranze di vedersi restituire anche solo in parte le ricchezze perdute con i prodotti tossici. Il fondo di solidarietà ha infatti a disposizione 100 milioni di euro, e il crac vale complessivamente 330 milioni. 

AL VIA LA VENDITA DELLE GOOD BANK – Intanto Bankitalia ha dato ufficialmente il via alla vendita delle quattro “banche ponte”, le Nuove Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara. Per il presidente degli istituti, Roberto Nicastro, le banche “sono ora molto solide, e per la scelta degli acquirenti il criterio fondamentale sarà l’offerta economica”.

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