Promotori, training class: mettetevi alla prova con le assicurazioni sulla vita

RISPOSTA “A”- La risposta esatta alla domanda pubblicata venerdì, a proposito delle informazioni fornite dal cliente, era quella contraddistinta dalla lettera A. La riproponiamo qui di seguito.

Nel caso in cui la Banca Theta presti il servizio di negoziazione, per conto proprio, nei confronti della signora Di Carlo, cliente al dettaglio, l’intermediario, a norma dell’articolo 41 della delibera CONSOB 16190 del 2007:

A: può fare affidamento sulle informazioni fornite dal cliente purché non manifestamente inesatte
B: non è tenuto a valutare l’appropriatezza di un’operazione
C: può indicare al cliente di non fornire informazioni in quanto non si tratta del servizio di gestione di portafogli
D: può operare anche in mancanza di informazioni significative per la valutazione dell’appropriatezza

NUOVO QUESITO – La domanda di oggi nell’ambito della nostra training class dedicata alla formazione dei promotori finanziari riguarda le assicurazioni sulla vita. Mettetevi alla prova e tornate domani a verificare la risposta.

Una compagnia di assicurazione sulla vita può proporre alla propria clientela sia fondi pensione aperti che fondi integrativi di previdenza (FIP o PIP)?

A: No, esclusivamente il fondo pensione
B: Sì, entrambi
C: Sì, ma solo se vengono sottoscritti entrambi dall’assicurato
D: No, esclusivamente i FIP o PIP

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