NUOVA DESIGNAZIONE PER GIULIANI – Timone Fiduciaria, azionista di maggioranza relativa del gruppo Azimut, ha presentato la lista dei nomi dei candidati al consiglio di amministrazione e al collegio sindacale della società. Il designato per la presidenza è ancora una volta quello di Pietro Giuliani mentre vi sarà presto la ricerca di un nuovo amministratore delegato, in seguito alle indicazioni di Bankitalia (che ha richiesto la separazione della carica di presidente da quella di a.d.).
A CACCIA DI UN NUOVO A.D. – “Prendo atto con piacere che Timone Fiduciaria, in rappresentanza di tutti i colleghi e collaboratori azionisti, ha riproposto la mia permanenza per ulteriori 3 anni in qualità di presidente del gruppo Azimut”, ha dichiarato Giuliani. A tal proposito, il numero uno di Azimut ha aggiunto che si attiverà ricerca di un nuovo amministratore delegato, con il supporto di un head hunter internazionale, rendendosi comunque disponibile dopo l’assemblea a ricoprire questo ruolo ad-interim. “Il nuovo amministratore delegato sarà un uomo proveniente dal business e andrà a rafforzare in particolare la nostra espansione internazionale e il nostro sviluppo nel settore digitale”, ha aggiunto ancora Giuliani, prevedendo che la conclusione della ricerca avverrà entro l’estate. “Il nuovo amministratore delegato”, ha aggiunto ancora Giuliani, “verrà ricercato all’esterno del gruppo e non all’interno, per dare la sensazione di un cambiamento significativo, sarà una personalità che ovviamente arriva dal mondo dell’asset management e avrà di sicuro alle spalle un’esperienza internazionale, nelle principali piazze finanziarie internazionali come New York e Londra”. Il compito del nuovo a.d. sarà quello di occuparsi dell’espansione all’estero della società e dello sviluppo dei servizi digitali, “tuttavia”, ha detto l’attuale presidente di Azimut. “le sue funzioni non saranno limitate certamente a questi ambiti, ma saranno quelle tipiche di un amministratore delegato a tutti gli effetti”.
5 MILIONI IN AZIONI – Per ribadire il suo pieno impegno nel gruppo e la sua piena fiducia nell’azienda che dirige, Giuliani investirà anche circa 5 milioni di euro nel titolo Azimut per prossimi 4 anni, cioè nel periodo mancante al completamento del piano industriale. Inoltre, i vertici della società stanno pensando ad una operazione di call spread che avrà come sottostante le azioni di Azimut Holding con prezzi compresi tra i 30 e i 50 euro, sempre per un periodo di 4 anni. Questo strumento sarà probabilmente rivolto ad un ristretto numero di collaboratori del Gruppo (non più di 150 persone).
ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE – Timone Fiduciaria h annunciato anche che gli aderenti al patto di sindacato Azimut Holding hanno stabilito di dare avvio ad un piano per l’acquisto, in via periodica e continuativa, di azioni della stessa Azimut Holding spa. L’operazione a l’obiettivo di consolidare e rafforzare il patto di sindacato. In particolare, è previsto che ciascun aderente destini un importo mensile fisso e prestabilito all’acquisto sul mercato di azioni Azimut Holding, utilizzando le proprie risorse finanziarie.
LA LISTA – Ecco l’elenco dei nomi che compongono la lista per il cda: Pietro Giuliani (Presidente), Andrea Aliberti, Claudio Foscoli, Marco Malcontenti, Paolo Martini, Paola Antonella Mungo, Marzio Zocca, Giampiero Gallizioli, Silvia Scandurra, Gerardo Tribuzio, Marco Mandelli, Susanna Cerini, Ester Aldighierie, Anna Maria Bortolotti