BUONA LA PRIMA – Buona la prima: Gian Maria Mossa ha suscitato un’ottima impressione alla prima uscita da direttore generale di fronte agli analisti e agli investitori. Secondo Federico Salerno, cfa di MainFirst, “il nuovo numero uno di Banca Generali ha mostrato di sapersi muovere con sicurezza attraverso vari argomenti, e ha mostrato di avere una visione che altri concorrenti sembrano non possedere. Banca Generali resterà quindi un polo di attrazione per l’industria di settore negli anni a venire”.
SOLIDA PADRONANZA – Nella sua prima conference call, sottolinea la nota, “Mossa ha dimostrato una solida padronanza dei temi chiave che caratterizzano il business della raccolta, esprimendosi con sicurezza sui prodotti, sulle variazioni delle preferenze dei clienti, sulle sfide poste dalle autorità regolatorie e sugli investimenti in IT. Il nuovo capo di Banca Generali ha inoltre espresso un’opinione positiva sulle prospettive della società, sottolineando che un numero crescente di private banker e consulenti la considera un potenziale partner molto attraente”. MainFirst mantiene un target price di 28 euro ad azione per Banca Generali, mentre gli analisti di Goldman Sachs Global Investment Resaerch stimano un PT di 33,5 euro a 12 mesi.