Consulenti finanziari, training class: mettetevi alla prova con i fondi comuni di investimento

RISPOSTA “D”- La risposta esatta alla domanda pubblicata ieri, a proposito degli intermediari assicurativi, era quella contraddistinta dalla lettera D. La riproponiamo qui di seguito.

Quale tra le seguenti affermazioni sugli intermediari assicurativi corrisponde al vero?

A: L’impresa di assicurazione o l’intermediario assicurativo possono provare che le somme dovute agli assicurati e agli altri aventi diritto a prestazioni assicurative siano effettivamente percepite dall’avente diritto dietro dimostrazione dell’avvenuto bonifico
B: Tutte le alternative di risposta risultano essere corrette
C: L’impresa di assicurazione o l’intermediario assicurativo possono provare che le somme dovute agli assicurati e agli altri aventi diritto a prestazioni assicurative siano effettivamente percepite dall’avente diritto dietro dimostrazione dell’incasso dell’assegno
D: Salvo prova contraria a carico dell’impresa o dell’intermediario, le somme dovute agli assicurati ed agli altri aventi diritto a prestazioni assicurative si considerano effettivamente percepite dall’avente diritto solo col rilascio di quietanza scritta

NUOVO QUESITO – La domanda di oggi nell’ambito della nostra training class dedicata alla formazione dei consulenti finanziari riguarda i fondi comuni di investimento. Mettetevi alla prova e tornate domani a verificare la risposta.

Il benchmark di un fondo comune di investimento:

A: è utile allo scopo di verificare la capacità dei fondi azionari di battere l’investimento risk-free
B: è inutile nel caso dei fondi bilanciati
C: è utile soprattutto nelle gestioni attive allo scopo di misurare l’extra performance del gestore
D: è utile soprattutto nelle gestioni passive allo scopo di misurare l’extra performance del gestore

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