Nonostante stia passando un momento difficile, con la base utenti che non cresce rispetto ai suoi competitor come Facebook e Instagram e i continui problemi di bilancio, Twitter è uno dei più famosi social media al mondo e può essere un potente strumento anche per il business del consulente finanziario. Il sito di micro-blogging può svolgere infatti un ruolo fondamentale nelle attività di marketing e di assistenza ai clienti di molte aziende di successo. È essenziale, in una strategia social efficace, che il professionista o la società di consulenza si chieda “Qual è il mio obiettivo con Twitter?”, e non solo, per essere sicuri di utilizzarlo nel migliore dei modi. Ecco un elenco di alcune cose da fare e non fare su Twitter.
PRO:
- Crea fiducia. L’obiettivo primario di un consulente finanziario è generare fiducia nel cliente e creare con loro una relazione duratura. E la fiducia richiede tempo.
- Twitta spesso. Qual è la quantità ottimale di tweet quotidiani? Alcune società di consulenza finanziaria twittano una volta al giorno, mentre altre arrivano postare fino a 5 o 6 al giorno.
- Prendi una persona dedicata ai social media che possa gestire il tuo account Twitter. Decidi un budget giornaliero, sia che si tratti di dieci minuti, di un’ora o tutto il giorno.
- Utilizza le immagini. I tweet con le immagini hanno circa il 150% in più di retweet, l’89% di like in più e l’8% in più di click al tuo contenuto.
- Tratta Twitter come qualsiasi altro canale pubblicitario. Prima di twittare assicurati che tutti i post siano correttamente rivisti, conformi alle normative e prive di errori.
CONTRO:
- Non ignorare la generazione dei cosiddetti baby boomer. Secondo HubSpot, il 22% di tutti gli utenti Twitter ha 50 anni o più.
- Non twittare a tarda notte. Se vuoi essere seguito da persone e aziende che si adattano al tuo profilo, probabilmente dormono alle 2 del mattino.
- Non inviare un messaggio di vendita a un nuovo follower dopo cinque minuti che ha iniziato a seguirti. Ma nemmeno dopo 10 minuti. Aspetta un attimo. Crea una relazione.
- Non dimenticare di ringraziare. Quando qualcuno ti segue o retwitta il tuo post, invia un ringraziamento privato tramite un messaggio diretto.
- Non minimizzare l’impatto potenziale delle vendite di Twitter. Secondo Putnam Investments, il 75% di tutti i consulenti è riuscito ad attrarre asset in gestione direttamente da un lead sui social media.