Nuovo caso di sospensione cautelare comunicato da Consob con delibera 20388 (qui il testo completo).
Tutto è partito con il commissario straordinario di Sofia sgr in amministrazione straordinaria che ha trasmesso la relazione preliminare sull’andamento dell’a.s. al 31 gennaio 2018, predisposta per Banca d’Italia e inviata per conoscenza alla Consob. Dalla relazione è emerso, tra le altre cose, che in data 30 gennaio 2018 Sofia SGR S.p.A. ha esercitato nei suoi confronti il recesso per giusta causa dal mandato con il sig. Antonio Ercolani.
Sono stati ritenuti esistenti, in considerazione di quanto sopra rappresentato, elementi che facciano presumere il perfezionamento da parte del sig. Antonio Ercolani delle seguenti fattispecie:
1. acquisizione di somme di pertinenza di clienti;
2. comunicazione ai clienti di false informazioni e trasmissione di falsa documentazione;
3. esecuzione per conto dei clienti di operazioni che i medesimi non avrebbero autorizzato qualora fossero stati correttamente informati;
4. violazione delle regole generali di correttezza e diligenza;
5. svolgimento di attività incompatibile con quella di offerta fuori sede svolta nell’interesse di Sofia SGR S.p.A.
Il sig. Antonio Ercolani è stato quindi sospeso in via cautelare dall’esercizio dell’attività di consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede per un periodo di sessanta giorni, ai sensi dell’art. 55, comma 1, del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, decorrenti dalla data di ricevimento della presente delibera.