Malgrado il futuro dei titoli finanziari difficilmente si tingerà di rosa, prosegue la serie dei manager che puntano sulle proprie banche.
Dopo il buon esempio di questi giorni – Roberto Mazzotta e Alessandro Profumo (nella foto) hanno infatti investito 560.000 euro in Bpm e UniCredit – nel giro di poche ore Alberto Mocchi, direttore generale di Banca di Desio e Brianza, Mario Mazzoleni, vice presidente di Ubi Banca, Guido Leoni, amministratore delegato di Banca popolare dell’Emilia Romagna e Francesco Venosta, membro del Comitato di presidenza di Banca Popolare di Sondrio, hanno acquistato circa 80.000 azioni delle rispettive banche.
Mentre il primo ha investito “solo” 14.066 euro Mazzoleni si è spinto fino a 49.476 euro, Leoni a 63.700 euro e Venosta 13.400 euro.
Se consideriamo che queste società sono tuttora trattate a sconto e che le prospettive risultano, in ogni caso favorevoli, l’investimento dovrebbe garantire un extra-rendimento.
In ogni caso la storia insegna che questo è proprio il miglior momento per investire.