UniCredit, parte la caccia a 13 miliardi

A CACCIA DI SOLDI – Una cifra elevatissima, più alta delle previsioni di molti analisti. E’ quella che UniCredit rastrellerà sul mercato con un maxi-aumento di capitale fino a 13 miliardi di euro che verrà presentato oggi a Londra dal ceo del gruppo, Jean Pierre Mustier. Dopo questa iniezione di liquidità, l’indice di solidità patrimoniale Cet1 fully loaded della banca sarà superiore al 12,5%.

CESSIONE DEGLI NPL – Il consiglio di amministrazione proporrà anche di raggruppare le azioni ordinarie e di risparmio con una nuova azione ordinaria ogni dieci titoli ordinari esistenti. La banca avvierà anche una cessione di Npl (non performing loan), cioè di crediti deteriorati, per 17,7 miliardi di euro tramite due accordi con Fortress e l’altro con Pimco. Entrambe le intese prevedono la nascita di due veicoli societari in cui Unicredit avrà una quota di minoranza. Le operazioni dovrebbero essere completate entro giugno 2017.

CONSORZIO DI GARANZIA – L’operazione è garantita da un consorzio di banche internazionali. Unicredit Corporate & Investment Banking, Ubs e Morgan Stanley saranno advisor, mentre BofA Merrill Lynch, J.P. Morgan e Mediobanca, sono joint global coordinator e joint bookrunner. Citigroup, Credit Suisse, Deutsche Bank, Goldman Sachs International e Hsbc opereranno in qualità di co-global coordinator e di joint bookrunner.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!