Non sono dell’idea che esistano reti di vendita di diverse classi ma la differenza la fanno sempre e solo i PROMOTORI. Siamo una categoria che è in balia di varie onde: da un lato le Banche o le Sim; dall’altro i clienti. Continui e inutili ricatti anche quando fai il tuo lavoro. Chi testa il polso della situazione è sempre il Promotore.
E non parliamo dei clienti che in parte si si sono evoluti ma dall’altra ricattano con falsità i promotori sulla fiducia. E’ un mestiere che comincia ad essere difficile e complicato ma che putroppo amo tantissimo. Eppure si dovrebbe fare di più per tutelare la categoria e inoltre, riconoscere maggiori incentivi economici. Non costretti a dover vendere, ma a fare consulenza. Ma alla fine pagherà?
Ho avuto un pessimo anno nel 2000/2002 dove la banca ha perso gli ordini dei clienti e poi sono stato io a dover subire le conseguenze. Una mancata promozione per un look poco professionale (capelli troppo lunghi), clienti che dopo aver avuto perdite si rivolgono a noi per essere rimborsati ma alla fine chi ci protegge?
Risponde la redazione di Bluerating.com
Possiamo discutere di tutto, ma alla fine non dimentichiamo che la differenza la fanno sempre e solo i promotori finanziari. Il nostro lettore richiama l’attenzione sui professionisti. I promotori e i consulenti sono il fulcro centrale ed indispensabile per l’industria. Ma purtroppo finiscono troppo spesso tra l’incudine e il martello. Tra le banche e i clienti.
E la consulenza? Secondo il nostro lettore non sarà una soluzione ma solo un cambio di attività che non porterà a nessun miglioramento per i promotori. Nessuno li tutela oggi, nessuno li tutelerà domani.
E’ davvero questo il destino di promotori e consulenti? La consulenza che tanto dovrebbe cambiare il mondo del risparmio gestito porterà benefici solo ai clienti e nessun cambiamento per i professionisti?
Non siamo così drastici nelle previsioni. Se un cambiamento ci sarà, e se questo avverrà nel rispetto delle parti in gioco (banche, sim, clienti, promotori e consulenti) un evoluzione positiva, secondo noi, ci sarà. Volente o nolente.
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