Promotori Finanziari – Ecco chi accelera, e chi frena, sul reclutamento

E sono sempre più lontani i tempi nei quali la crescita delle reti sembrava non avere fine. Tra i big player dell’intermediazione sono pochissimi, infatti, quelli che possono segnare dati di reclutamento positivi. In questa particolare classifica svetta come al solito Mediolanum.

La rete guidata dal banking group manager Giovanni Marchetta negli ultimi 12 mesi ha segnato una crescita a tre cifre e l’organico totale della rete, tra i circa 4.000 promotori, i circa 670 agenti che hanno superato l’esame Consob e i 115 candidati in attesa dell’orale, è arrivato a superare le 5.000 unità, dalle 4.626 del dicembre 2007. Positivo anche il bilancio del Credem.
 
Il team guidato da Stefano Bisi, responsabile promozione finanziaria, ha chiuso l’anno con un dato, al netto delle uscite, pari a circa 180 nuovi promotori finanziari.

Bene anche Mps Banca Personale che segna una crescita di circa 40 unità e le due reti di Azimut con AZ Investimenti SIM e Azimut Consulenza per Investimenti SIM che vantano entrambi una crescita di 50 professionisti.

Tra le reti che hanno visto diminuire il numero dei promotori finanziari c’è, invece, Banca Generali che segna un rosso di circa 350 unità, Finecobank con -240 professionisti e CR Firenze che lascia sul terreno circa il 10% della forza vendita, passando da 293 a 265 pf.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!