UBP chiude il 2016 in forte crescita

UTILE IN CRESCITA – Union Bancaire Privée – UBP ha chiuso il 2016 con un utile operativo in crescita del 26,3% rispetto all’anno precedente, passando dai 152 milioni di franchi svizzeri di fine 2015 ai 191,9 milioni di fine 2016. Questo significativo aumento, spiega una nota, è frutto della capacità della banca di adeguare la sua organizzazione agli sviluppi del settore, pur gestendo i costi in modo rigoroso, come attesta il suo cost/income ratio, pari al 67,9% contro il 69,3% di fine 2015. L’utile netto del gruppo è salito a 176,4 milioni di franchi svizzeri. I ricavi al 31 dicembre 2016 hanno evidenziato un forte aumento del 24,7% rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo quota 934,6 milioni di franchi svizzeri, contro i 749,7 milioni riportati a fine 2015. Tale progresso è ascrivibile essenzialmente all’incremento degli interessi attivi e delle commissioni, legato a una crescita della banca, soprattutto in Asia, e a un forte sviluppo dell’attività commerciale nella regione EMEA. I costi d’esercizio si sono attestati a 634,7 milioni di franchi svizzeri (+22,2% a/a) come conseguenza del completamento del processo d’integrazione di Coutts International.

CRESCITA ESTERNA – Al 31 dicembre 2016 il patrimonio in gestione ha raggiunto i 118,3 miliardi di franchi svizzeri, in rialzo del 7,6% rispetto all’esercizio precedente (110 miliardi di franchi svizzeri a fine 2015). L’aumento è dovuto in primo luogo all’incremento del patrimonio in gestione in Asia – importante polo di crescita per la clientela privata e istituzionale – e agli afflussi netti di capitale da parte dei clienti istituzionali (1 miliardo di franchi svizzeri). Tali fattori hanno ampiamente compensato i deflussi legati alle regolarizzazioni fiscali avvenute in Paesi come l’Europa e l’America Latina nonché agli aggiustamenti operati nell’ambito dell’integrazione della clientela di Coutts International. “La strategia di crescita esterna adottata ormai da quattro anni e gli importanti investimenti realizzati nell’Asset Management stanno dando i loro frutti. Vantiamo un buon posizionamento nei diversi mercati dove intendiamo crescere. La nostra capacità di adattamento e la possibilità che abbiamo di offrire in loco ai nostri clienti soluzioni che rispondono alle loro esigenze sono fattori chiave del nostro successo”, sottolinea Guy de Picciotto, ceo di UBP.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: