Il gruppo Blackstone, che controlla uno dei più grandi fondi azionari mondiali, ha intenzione di rendere operativa, per la fine di questo mese, una propria divisione nella Corea del Sud, al fine di acquisire asset societari e di real estate locali per oltre 2 billioni di dollari.
Il Maeil Business Newspaper riporta questa notizia sulla base di alcune conferme date dal Servizio Pensionistico Nazionale sud coreano, il quale ha affermato che Blackstone avrebbe portato a termine la propri obiettivi in agenda e starebbe ultimando le operazioni necessarie allo sviluppo della filiale locale, con investimenti iniziali pari a circa 6 milioni di dollari. Questa operazione giunge a seguito di accordo preliminare tra Blackstone e lo stesso Servizio Pensionistico Nazionale, svoltosi in ottobre, all’interno del quale le due parti si sogno impegnate a ottenere prefissati obiettivi di raccolta (2 billioni di dollari, per l’appunto).
Mediante questa operazione si dice che Blackstone punti ad essere una società di riferimento per tutte le realtà aziendali locali di medio-piccola grandezza, che possiedono bisogni temporanei di liquidità. Effettivamente Blackstone si è detta convinta di avere ottime opportunità di acquisto di asset dal mercato locale, nonostante il basso livello di leverage disponibile.
Sicuramente il colosso mondiale della gestione dei fondi si appresta a incrementare il proprio raggio di raccolta, in un mercato con molte necessità di innesto di liquidità e con buone prospettive di crescita. Tutto lascia prevedere che questa ambiziosa operazione si rivelerà molto probabilmente azzeccata