Salve,
Sono iscritto all’Albo dei Promotori Finanziari. Non ho alcun mandato da parte di società da oltre tre anni.
Ho ottenuto la certificazione EFA rilasciata da Efpa Italia. Negli ultimi tre anni ho operato come consulente (il codice attività, su indicazione del commercialista, non è stato però quello relativo alla consulenza finanziaria – che forse all’inizio neanche era previsto – bensì quello di consulenza generica alle imprese) e come “segnalatore” per una società di mediazione creditizia. Vorrei aprire un’Agenzia di consulenza finanziaria indipendente e mediazione creditizia.
Alla luce della nuova normativa, sono compatibili le due attività?
Posso iscrivermi di diritto al nascente albo professionale dei consulenti indipendenti o devo sostenere l’esame?
Grazie a chi risponderà
e-mail firmata
Risponde la redazione di Bluerating.com
Quella che abbiamo riportato oggi è solo una delle tantissime mail che abbiamo ricevuto nell’ultimo mese e mezzo, da quanto il decreto sul nuovo albo dei consulenti finanziari indipendenti è stato emanato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. La richiesta del nostro lettore, così come quella di molti altri lettori, è molto specifica ed entra nel dettaglio della vita professionale del promotore finanziario. Bene a questa mail potremmo tranquillamente rispondere e ipotizzare, sulla base dell’attuale decreto, l’eventuale iscrizione all’albo dei consulenti, ma preferiamo evitare qualunque risposta perché ad oggi l’unico documento ufficiale è quel decreto che fornisce delle importanti linee guida ma che non esaurisce l’iter normativo del futuro albo dei consulenti finanziari.
Come più volte indicato non dobbiamo dimenticare che solo quando sarà emanato il regolamento degli intermediari a firma Consob, e solo dopo la nascita ufficiale dell’Organismo per la tenuta dell’Albo dei consulenti che ha il compito di definire nel dettaglio molte delle regole introdotte dal nuovo decreto, sarà possibile tracciare un primo vero bilancio in merito alla nuova professione dei consulenti indipendenti. Ora, molti discorsi, rischiano di essere semplici ipotesi.
Detto questo non resta che aspettare la nomina dei membri dell’Organismo per la tenuta dell’Albo che ad oggi dovrebbe essere composto da tre membri “istituzionali” (ex-Consob ed ex-Banca d’Italia), da Cesare Armellini (presidente Nafop) e da Alfonso Scarano (socio Aiaf).
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