L’ETFS DAXglobal Alternative Energy Fund (Isin: IE00B3CNHC86), emesso il 29 Gennaio 2009 e gestito da Etfs Fund Company Lpd, ha come sottostante il DAXglobal Alternative Energy Index.
Si tratta di un indice che replica il trend delle 15 società internazionali più importanti e liquide nel settore dell’energia alternativa. Secondo molti, presto l’energia alternativa sostituirà pian piano i combustibili fossili tradizionali ed il carbone.
Questo Etf, emesso nel lancio della piattaforma di Etf azionari tematici da parte di Etf Securities Ltd, ha un NAV di circa un decimo dell’indice, costi di gestione annua dello 0,65% , è armonizzato secondo la normativa UCITS III e non distribuisce dividendi, bensì li reinveste nel fondo stesso.
Geograficamente, le imprese più presenti all’interno dell’indice sono soprattutto statunitensi (26%), danesi (14%), inglesi (12%) spagnole e portoghesi (10%).
L’andamento dell’Etf è in calo da metà Febbraio, nel quale probabilmente ha positivamente risentito dell’andamento del petrolio (si prenda il BRENT per esempio), è probabilmente dovuto alla crisi di alcune società spagnole, Endesa ed [s]Enel[/s] su tutte. Come andamento, questo Etf sembra aver seguito abbastanza quello del petrolio, soprattutto nel periodo positico di metà Febbraio. Ultimamente, invece, il fondo è andato in ribasso, spesso non seguendo i rialzi tecnici del greggio. Dai Primi di Marzo, comunque, l’andamento di questo strumento si sta riprendendo.
Su mille euro investiti ad un anno, al 16 Marzo questo Etf ne garantisce 918,8, perdendo cioè quasi un 8%, non molto.
Non essendo possibile avere un beta di portafoglio per un periodo così breve d’esistenza del fondo, l’investimento in questo strumento è adatto per coloro che intendessero diversificare il proprio portafoglio con queste imprese operanti nel segmento delle energie alternative (tra le quali, eolica, solare, gas naturale, etanolo, energie geotermiche, idroelettrica e batterie).