Certificati – Stati Uniti contro Giappone in un solo strumento

E’ partito lo scorso 27 aprile, e si prolungherà fino al 29 maggio, il collocamento del nuovo certificato Alpha Express USA vs Giappone, un certificato che riassume già nel nome le sue principali caratteristiche.

Infatti gli Alpha Express targarti X-markets sono certificati estremamente flessibili, che permettono di trarre vantaggio dalla differenza di performance tra due differenti sottostanti, in questo caso l’indice delle blue chips americane, l’S&P 500, e l’indice del mercato giapponese, il Nikkei 225, con in più la possibilità di rimborso anticipato già dopo i primi sei mesi.

Obiettivo del certificato Alpha Express è quello di sfruttare le potenzialità che il mercato USA ha, nei prossimi mesi, di performare meglio del mercato giapponese, offrendo comunque un rendimento positivo sia in un contesto di mercati in rialzo sia nell’ambito di mercati anche fortemente in ribasso purchè, in una delle diverse date di rilevazione, o a scadenza, l’indice S&P 500 si sia comportato meglio, o meno peggio, del Nikkei225.

Per spiegare meglio il funzionamento del certificato di prossima emissione può essere utile effettuare delle semplici ipotesi relative all’andamento dell’S&P500 e del Nikkei 225 nella prima data di osservazione (4 dicembre 2009) ed in quelle successive sino a scadenza.

Se il 4 dicembre la performance realizzata dall’indice S&P500 sarà superiore a quella realizzata dal Nikkei225, ad esempio -5% contro -10% (outperformance ≥ 0%), il certificato scadrà anticipatamente e l’investitore otterrà il prezzo di emissione del certificato maggiorato di un importo prestabilito, uguale al 4%. Nel caso in cui invece il valore dell’outperformance alla prima data di osservazione non fosse ≥ 0%, bisognerà attendere la seconda data di osservazione, il 4 giugno 2010 e così via sino a scadenza, tenendo presente che il premio, in caso di sovra-performance dell’S&P500 nei confronti del Nikkei, cresce del 4% per ogni sei mesi di vita del certificato.

Qualora in nessuna delle date di osservazione semestrali il valore dell’outperformance dovesse avere un valore ≥ 0%, a scadenza verrà effettuato un nuovo confronto tra le performance relative dei 2 indici ai fini del calcolo dell’importo di liquidazione. Se l’outperformance è positivo, il possessore dell’Alpha Express otterrà 124 Euro.

Se invece il valore dell’outperformance dovesse registrare un valore inferiore allo 0% allora entrerà in gioco la barriera. Se questa non è stata infranta, ossia se alla scadenza il valore dell’outperformance non sarà inferiore al -25%, allora l’investitore si vedrà restituito il valore nominale iniziale (100 Euro). Altrimenti l’investitore subirà una perdita direttamene proporzionale alla differenza di performance tra l’ S&P500 e il Nikkei225 Si segnala infine che è intenzione dell’emittente procedere alla richiesta di quotazione del certificato sul mercato Sedex, al termine del periodo di collocamento.

Mauro Giangrande, responsabile sales e marketing di X-markets, ha commentato: “L’Alpha Express consente a tutti gli investitori di adottare facilmente una vera strategia ‘market neutral’, ossia non legata al generale andamento dei mercati azionari. Strategia di solito riservata agli investitori istituzionali perché comporta la necessità di effettuare una vendita allo scoperto di uno dei due indici sottostanti, in questo caso il Nikkei225. Il vantaggio principale di questo tipo di approccio risiede proprio nella possibilità di beneficiare di rendimenti positivi anche in contesti di mercato caratterizzati da forte instabilità, in quanto ciò che conta non è la performance assoluta degli indici, che può essere anche negativa, ma quella relativa”.

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