Certificati – 7 nuovi Bonus Cap per BNP Paribas

In quotazione su Borsa Italiana a partire da oggi, i 7 nuovi Bonus Cap di BNP Paribas: 5 su azioni italiane (Eni, Enel, Telecom Italia, Unicredit ed Intesa Sanpaolo) e due su indici (DJ Eurostoxx 50 e S&P 500).

Le scadenze si dividono tra il 2011 ed il 2012, mentre la data di strike, è per tutti i contratti in negoziazione quella del 29 aprile 2009.
Dal valore nominale di circa 100 euro ciascuno, a scadenza questi strumenti, nel caso in cui il sottostante non abbia mai toccato la barriera durante la sua vita del certificato, rimborsano minimo il livello del Bonus (compresi tra il 120% ed il 125%) e massimo il livello del Cap (il 150% per tutti e 7 i contratti), sopra riportati. Se, invece, il prodotto toccherà la barriera (livelli pari al 60-65%) durante la vita del certificate, l’investitore direttamente, allora, alla performance del sottostante fino al livello Cap.

Il più interessante all’interno di questa nuova offerta dell’emittente francese, è sicuramente il Bonus Cap Certificate su S&P 500, il secondo emesso da BNP Paribas su quest’indice americano. Sinora, infatti, la società aveva sempre puntato, in termini di mercato, sugli indici S&P/Mib e DJ Eurostoxx 50.
Con un livello di strike pari a 873,64 punti, lo strumento è caratterizzato da una barriera a quota 567,87 punti (65%).

Inoltre, il tetto massimo di rendimento, il Cap, è fissato al livello del 150%. Con una durata di 3 anni e mezzo, il Bonus Cap su S&P 500 presenta un dividend yield del 3,17% dell’indice, peculiarità che rende ancor più interessante il prodotto. Il rischio maggiore, ad ogni modo, è costituito dal tasso di cambio euro/dollaro, essendo il sottostante esposto sulle 500 maggiori imprese americane in termini di capitalizzazione di mercato.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!